Le mascherine: fondamentali per ridurre la diffusione di COVID-19, col DPCM ottobre 2020 si rende obbligatorio indossarle anche all’aperto.
Recentemente, è stato osservato che indossare le mascherine protettive nei confronti del nuovo Coronavirus potrebbe causare o esacerbare l’acne e altre problematiche della pelle.
Si parla di Maskne, termine derivante dalla coniugazione dei termini “Mask + Acne”, ossia Acne da Mascherina.
Quest’effetto collaterale è sicuramente trascurabile se consideriamo il rischio-beneficio derivante dall’uso della mascherina, ma può essere utile conoscere alcuni accorgimenti per conoscerlo, evitarlo o affrontarlo in modo efficace.
Si tratta di un’infiammazione della pelle, causata da un costante contatto con il presidio protettivo, che si manifesta attraverso macchie e arrossamenti attorno a bocca, guance e nelle zone della mascella.
Qual è la causa della maskne?
La mascherina crea un effetto occlusivo che non fa traspirare la pelle, un ambiente umido e con una temperatura più elevata che favorisce, la comparsa di problemi di tipo irritativo come acne, acne rosacea, dermatiti seborroiche, dermatiti irritative e allergiche da contatto.
Come prevenire la maskne?
E’ indispensabile, oggi più che mai, una corretta beauty routine.
Si consiglia di:
- lavare il viso più volte nel corso della giornata
- al termine della giornata effettuare una detersione accurata, per rimuovere impurità, sebo e sudore
- evitare il trucco nelle zone coperte dalla mascherina
- utilizzare una crema idratante
- PPrendersi una pausa: dove possibile, fare una pausa ogni tre o quattro ore al massimo, durante la quale togliere la mascherina
Come curare la maskne?
L’acne da mascherina viene trattata con un approccio terapeutico simile a quello che s’impiega per le altre forme di acne, ma sempre cercando di impiegare prodotti poco aggressivi.
In qualche caso non è controindicato un cortisonico locale o sistemico, sempre per periodi molto brevi e sotto stretto controllo medico.
La medicina estetica può contrastare la maskne?
Certamente: aiutando il processo di rigenerazione della pelle o – nei casi più importanti (es. personale medico o altre figure costrette a portare la mascherina tutti i giorni per mesi) – eliminare le conseguenze di un’acne profonda.
Nello specifico propongo due trattamenti validi a seconda delle condizioni della pelle, che potranno essere valutate attraverso una prima visita.
- Peeling chimico
trattamento che, tramite l’applicazione di sostanze acide, favorisce sia l’eliminazione delle cellule morte della pelle, velocizzandone il rinnovamento cellulare, sia agendo contemporaneamente sulla stimolazione per la produzione di elastina e collagene
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- Lasergenesis
trattamento laser non abrasivo, destinato a: rimuovere le rughe sottili, astringere i pori dilatati, ridurre il rossore della pelle del viso (rosacea), migliorare l’aspetto delle cicatrici da acne.
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Dott.ssa Giulia Boscaini
Carpi | Modena | Mirandola
Tel 392 237 0596
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