L’invecchiamento della pelle è un fenomeno fisiologico,  graduale e complesso, un processo multifattoriale che comporta la progressiva alterazione delle funzioni e dunque dell’aspetto esteriore della pelle del viso e del collo.

Per praticare trattamenti atti al ringiovanimento del viso possiamo operare full-face o anche tramite trattamenti circoscritti a zone, vediamoli dal basso verso l’alto.

 

Décolleté e Collo

L’invecchiamento del collo è rappresentato dalla formazione “collane di Venere”, cioè rughe orizzontali del collo e anche ma anche da lassità cutanea (perdita di elasticità e tensione della pelle).

  1. > Microiniezioni di botulinomigliorano la texture della pelle oltre a rendere il collo più disteso grazie ad una certa tensione sull’ovale del viso.
  2. >> Acido ialuronicosuccessivamente e in poche sedute, per una forte azione idratante e migliorativa della compattezza e dell’elasticità dell’area coinvolta.

 

Mandibola e Ovale

La definizione dell’ovale è fondamentale per armonizzare l’estetica dell’intero viso. L’area è molto soggetta ai segni dell’invecchiamento e alla lassità cutanea che  possono interessare questa zona molto presto.

  1. Acido ialuronicose ancora agli inizi la lassità cutanea l’area viene trattata con i complessi ibridi a base e successivamente si utilizza un filler per rinforzare o migliorare il profilo mandibolare.
  2. >> Tossina botulinica piccole iniezioni effettuate sul bordo mandibolare possono ammorbidire il cosiddetto viso quadrato, e se  effettuate anche al collo, migliorano l’aspetto del profilo con “effetto lifting”.
  3. >>> Fili di sospensione – per le fasi intermedie dell’invecchiamento migliorano  la linearità del profilo mandibolare e dell’intero ovale del volto.
  4. >>>> Lifting chirurgico – necessario nelle fasi ancora più avanzate dell’invecchiamento.

 

Zigomi e Guance

Area estesa, soggetta a varie possibilità di trattamento.

  1. > Laserin tutte le zone, in presenza di alterazioni di pigmentazione oppure altre alterazioni della texture
  2. >> Acido ialuronicoi complessi ibridi possono donare a quest’area idratazione e sostegno senza necessariamente volumizzarla
  3. >>> Filler –  sia per piani superficiali che profondi, e si può spaziare dall’idrossiapatite di calcio all’acido ialuronico, per favorire l’aumento volumetrico e il miglioramento della convessità dell’aria donando una determinata proiezione alla zona con un effetto ringiovanente.
  4. >>>> Microiniezioni di botulinocon presenza di rughe in fase avanzata.

 

Labbra

Dopo l’area perioculare, quella labiale mostra maggiormente i segni dell’invecchiamento.

  1. > Acido ialuronicoi complessi ibridi migliorano l’idratazione, la consistenza cutanea e il turgore. Ideale in fase iniziale.
  2. >> Filler – per definire o correggere  il contorno delle labbra. Ideali anche per incrementare il loro volume, utilizzando quelli morbidi e dinamici mantenendo per mantenere o ritrovare le proporzioni con il resto del volto.
  3. >>> Laser – riduce la rugosità e migliora la consistenza del tessuto; si ha una maggior compattezza del collagene e migliora l’elasticità.
  4. >>>> Acido ialuronico – denso e volumizzante, utile anche in fase avanzata, per correggere le rughe naso labiali e il cosiddetto codice a barre nel labbro superiore.

 

Naso

Diverse possono essere le problematiche legate a questa zona.

  1. > Laserrisolutivo per capillari in evidenza e riduzione del rossore.
  2. >> Rinofiller e fili di sospensione – alternative alla rinoplastica tradizionale, dà risultati significativi in presenza della “gobba” che altera il profilo o della punta all’ingiù.
  3. >>> Rinoplastica – classico intervento di chirurgia plastica utile a modellare significativamente e definitivamente il profilo.

 

Area Perioculare 

Tra le prime che mostra i segni dell’invecchiamento.

  1. Microiniezioni di botulino –  per ridurre la contrazione dell’area agisce sia appianando le rughe presenti, sia – utilizzato in punti chiave –  mettendo in stand by la formazione di nuove.
  2. >> Lasermigliora le rughe più profonde del canto dell’occhio e delle palpebre, in presenza di iniziale lassità cutanea.
  3. >>> Acido ialuronico – morbido e dinamico è necessario in caso di rughe più evidenti.
  4. >>> Blefaroplastica intervento chirurgico, risolutivo in caso di significativa blefarocalassi.

 

Fronte 

  1. Microiniezioni di botulino –  nelle fasi iniziali dell’invecchiamento bastano poche iniezioni per favorire la distensione delle rughe della fronte e della glabella, oltre ad ottenere il lifting del sopracciglio che dona al viso un aspetto più giovanile, con un’apertura maggiore dello sguardo.
  2. >> Acido ialuronico – migliora il grado di idratazione e compattezza del tessuto. Utilizzato in associazione col botox ne prolunga l’efficacia.
  3. >>> Filler – da utilizzare in caso di invecchiamento più avanzato, migliorai tessuti ringiovanendo tutta l’area frontale diminuendo la scheletrizzazione ossea.

 

 

Per informazioni e appuntamenti:
Dott.ssa Giulia Boscaini
Carpi | Modena | Mirandola
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